Che il traffico di Roma sia caotico è fatto noto a tutti. Pertanto, se state pianificando una vacanza nella capitale, prendete in considerazione l’idea di lasciare a casa l’auto e spostarvi con i mezzi pubblici. Certo, il modo migliore per visitare il centro città è quello di girare a piedi, camminando con il naso all’insù per non perdervi nemmeno un dettaglio tra eleganti palazzi, fontane barocche e resti archeologici. Ma Roma è senza dubbio una città molto vasta, e spesso gli spostamenti a piedi sono impraticabili, per questioni di tempi e distanze.
Ecco quindi che diventa necessario affidarsi ai mezzi pubblici cittadini, gestiti dall’azienda pubblica ATAC. Sebbene se ne senta spesso parlare male, i trasporti pubblici di Roma sono tanti, passano spesso e sono tutto sommato efficienti. Certamente una metropolitana con sole tre linee è insufficiente per una capitale di queste dimensioni e con così tanti abitanti, ma per contro gli autobus e i tram fanno il loro lavoro egregiamente, collegando numerose zone della città. A essi si aggiungono i taxi e gli autobus turistici, oltre ai treni regionali e suburbani che fanno la spola tra le principali stazioni ferroviarie cittadine.
Ai mezzi pubblici di Roma si sono infine recentemente aggiunti gli oramai onnipresenti servizi di bike sharing e di monopattini elettrici.
Ecco quindi una breve guida su come spostarsi a Roma, quale mezzo pubblico scegliere in base al tragitto da fare e una serie di informazioni su biglietti e abbonamenti. Naturalmente, resta valido il consiglio di non utilizzare l’auto durante la vostra vacanza, troverete difficoltà sia nel girare la città a causa del traffico, sia nel trovare parcheggio.
Come detto, chi vuole spostarsi a Roma con i mezzi pubblici ha soltanto l’imbarazzo della scelta. Ecco quali sono le principali opzioni a disposizione di turisti e residenti.
La metropolitana di Roma è formata da tre linee: la linea A arancione, la linea B blu e la linea C verde, gestite da ATAC. Aperta nel 1955, la metro di Roma rappresenta la metropolitana più antica d’Italia, ed è la seconda per estensione dopo quella di Milano. In tutto copre una lunghezza di 60 chilometri, con due interscambi tra le linee A-B e B-C situati rispettivamente a Termini e San Giovanni. Delle tre linee, la C verde è la più recente, aperta soltanto nel 2014 e tuttora in costruzione. Ecco le linee della metropolitana di Roma:
Per quanto riguarda gli orari, la prima partenza dal capolinea di ciascuna linea avviene alle 5:30 del mattino, mentre alla sera l’orario dell’ultima corsa varia secondo il seguente schema:
Il venerdì e il sabato l’ultima partenza dei capolinea avviene alle 1:30 di notte.
Alle tre linee della metropolitana si aggiungono 15 linee S, un servizio di trasporto integrato su gomma che consente di raggiungere rapidamente il centro storico dagli interscambi delle metro A e B, o più in generale per chi dalla periferia vuole raggiungere il centro. Purtroppo però, le linee S non sono mai attive di domenica.
Le linee S effettuano servizio i giorni feriali escluso il sabato dalle 7.00 alle 10.00 e dalle 13.00 alle 16.00 e il sabato dalle 7.00 alle 10.00.
Sono circa 350 le linee di autobus che girano per Roma, gestite sia da ATAC che dal consorzio privato Roma TPL per conto dell’ente Roma Capitale. La rete di autobus viaggia soprattutto all’interno del comune di Roma, ma alcune linee “sconfinano” nei comuni limitrofi di Ciampino, Fiumicino, Frascati o Pomezia. Inoltre, alla fitta rete di linee urbane a Roma si aggiungono anche alcuni autobus extraurbani, gestiti dall’azienda Cotral, che collegano la capitale con le città vicine.
La maggior parte delle linee di Roma appartengono alle linee urbane, che generalmente prestano servizio tra le 4:00 del mattino e la mezzanotte, anche se per alcune l’orario varia leggermente. Sono contrassegnate dalla lettera U e il colore blu. Sono divise in linee ad alta frequenza (tempo di attesa inferiore a 10 minuti durante lorario di punta), media frequenza (tempo di attesa tra i 10 e i 20 minuti) e bassa frequenza (tempo di attesa maggiore di 20 minuti).
Oltre alle linee urbane, alcuni autobus di Roma percorrono le cosiddette linee esatte, contrassegnate dalla lettera E e dal colore amaranto, che consentono di arrivare ai principali cimiteri della città.
Ci sono poi 12 linee express, linee veloci ad alta frequenza e a fermate distanziate, contrassegnate dalla lettera X e dal colore verde, con i numeri 20, 30, 40, 50, 51, 60, 80, 90, 120F, 150F, 180F e 190F.
Durante la stagione estiva vi è poi una linea mare contrassegnata dalla lettera m1 di colore verde acqua, dedicata al litorale di Ostia, e ci sono infine 31 linee notturne, che sostituiscono alcuni bus diurni durante la fascia oraria 23:30-5:00. Sono contrassegnate dalla lettera n e dal colore blu scuro.
A Roma ci sono 6 linee di tram, anch’esse gestite da ATAC. Questo mezzo di trasporto è il più antico della città attualmente rimasto in piedi, in quanto risalente al 1877. In tutto i tram si muovono su circa 36 chilometri di binari. Le linee sono:
Generalmente le linee di tram di Roma vengono ignorate dai turisti, poichè coprono zone che prevalentemente si trovano al di fuori del centro storico. Comoda la linea 8 da Trastevere da prendere in direzione nord per tornare in centro in zona teatro Argentina – piazza Venezia, e la linea 3 che tocca il Colosseo e il Circo Massimo.
I tram sono operativi nella stessa fascia oraria degli autobus; di notte vengono sostituiti dagli autobus notturni.
I treni suburbani di Roma sono composti da tre linee: Roma-Lido, Roma-Viterbo e Roma-Giardinetti. Sono operativi dalle 5:30 del mattino alle 22:30, mentre la linea Roma-Lido rimane aperta fino alle 23:30. I treni passano ogni 10-20 minuti a seconda della fascia oraria, e per i turisti la linea più interessante è senza dubbio quella di Roma-Lido, che ferma anche a Ostia Antica.
Nulla vi vieta poi di usare i normali treni regionali per spostarvi da un punto all’altro della città: da Termini in 10 minuti si arriva a Ostiense, in 7 minuti a Tiburtina e in 5 minuti a Tuscolana.
Nelle pagine di approfondimento sugli aeroporti romani trovate tutte le informazioni dettagliate su come raggiungere il centro città dai due scali di Fiumicino e Ciampino.
Brevemente, vi ricordiamo che Roma Ciampino è l’aeroporto più vicino al centro, dato che dista poco più di 10 chilometri; è collegato con diverse linee di autobus private che effettuano transfer da e per la stazione Termini, mentre in alternativa è possibile anche utilizzare gli autobus urbani che dall’aeroporto conducono al capolinea Anagnina della metro A.
L’aeroporto di Fiumicino, invece, si trova a circa 35 chilometri a sud-ovest del centro di Roma, ed è collegato tramite gli autobus navetta, ma anche con la linea ferroviaria Leonardo Express.
E’ l’ATAC che gestisce biglietti e abbonamenti per i mezzi pubblici a Roma. Il biglietto base si chiama BIT, ossia biglietto integrato a tempo, ed è valido per 100 minuti dalla prima timbratura su autobus, tram, metropolitane e treni suburbani. In metropolitana vale per una sola corsa, anche su più linee a patto che non si esca dai tornelli per effettuare il cambio di linea A-B-B1.
Per comodità, è possibile acquistare una tessera 10-BIT, composta da 10 biglietti integrati a tempo. Scaduti i primi 100 minuti, il titolo di viaggio può essere riattivato per altri 100 minuti ripresentandolo presso un validatore.
Per chi ha intenzione di sfruttare i mezzi pubblici di Roma per una settimana è a disposizione la CIS, la carta integrata settimanale, valida 7 giorni dalla data della prima timbratura, ossia dal giorno della timbratura alla mezzanotte del settimo giorno. Consente un numero illimitato di viaggi su metro, bus, tram e treni suburbani. Se una settimana per voi è troppo, potete acquistare le carte Roma 24h, Roma 48h o Roma 72h, valide rispettivamente per un giorno, 2 giorni e 3 giorni dalla prima timbratura. Tutte e tre consentono viaggi illimitati su tutti i mezzi pubblici di Roma.
Infine, per chi si stabilisce a Roma per un periodo di tempo più lungo, sono disponibili abbonamenti mensili o annuali, con sconti applicabili per giovani, studenti e famiglie , e prezzi variabili a seconda delle zone coperte e all’ISEE.
I biglietti del trasporto pubblico di Roma si possono acquistare alle biglietterie presenti alle fermate della metropolitana, o in tabaccheria. L’accesso sui mezzi ATAC e Cotral è gratuito per i bambini fino a 10 anni, mentre sui mezzi Trenitalia l’accesso è gratuito fino a 4 anni non compiuti.
Acquistando una city card tra la Omnia Card e la Roma Pass, potrete avere anche i trasporti inclusi, oltre a tante attività e sconti a esercizi commerciali l’ingresso incluso in una serie di attrazioni, tra cui i Musei Vaticani, la Cappella Sistina, il Colosseo o la Galleria Borghese.
A Roma sono disponibili gli autobus turistici Hop On Hop Off, che consentono di visitare Roma da un punto di vista privilegiato prendendo parte agli open tour gestiti dalle compagnie City Sightseeing Roma e Big Bus Roma. Salirete a bordo dei famosi bus a due piani scoperti, e ammirerete i principali punti di riferimento cittadini, come il Foro romano, il Colosseo o piazza Santa Maria Maggiore.
La corsa in bus è corredata da un’audioguida in 8 lingue, e il biglietto consente di scendere a qualsiasi fermata e risalire senza sovrapprezzi. Ci sono tre tariffe disponibili, denominate Classic, Premium e Deluxe, che variano semplicemente in base alla durata del biglietto, rispettivamente di 24 ore, 48 ore e 72 ore. Il biglietto è gratuito per i bambini da 0 a 4 anni.
L’ultima tra le opzioni per spostarsi a Roma è quella di utilizzare i taxi. Muoversi in auto privata ha l’innegabile vantaggio di rilassarsi in completo comfort e viaggiare in modo sicuro e affidabile, specialmente durante le ore notturne. C’è da dire che i costi possono essere piuttosto alti, sia di giorno poichè c’è il concreto rischio di rimanere imbottigliati nel traffico, sia di notte per i canonici sovrapprezzi delle corse notturne.
Ricordatevi di utilizzare sempre i taxi ufficiali e autorizzati, che attivano il tassametro e che rispettano le tariffe fisse, quando presenti. Il tariffario dei taxi è pubblicato ogni anno sul sito ufficiale del comune di Roma, e prevede una quota fissa di partenza (che varia a seconda del giorno della settimana e dell’ora in cui si viaggia), una tariffa oraria per una velocità inferiore a 20 km/h e una tariffa tassametrica unica progressiva.
Ci sono tariffe agevolate con sconti del 10% per chi viaggia verso uno degli ospedali pubblici romani, per le donne sole che usano il taxi dalle 22.00 alle 6.00 e per i giovani in uscita dalle discoteche il venerdì e il sabato, posto che il locale abbia autorizzato la convenzione.
Ci sono inoltre dei supplementi per ogni successivo bagaglio successivo al primo, dal quinto passeggero in poi, e per il diritto di chiamata da radiotaxi.
Il comune di Roma ha poi deliberato un limite massimo per l’importo della corsa da un punto all’interno del Grande Raccordo Anulare con destinazione aeroporto di Fiumicino, e una serie di tariffe predeterminate dall’aeroporto di Fiumicino, dall’aeroporto di Ciampino e da Ostia Lido.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.