Tivoli, l’antica Tibur dei latini, è una cittadina di circa 50 mila abitanti situata nel cuore del Lazio, in provincia di Roma, della quale si vanta di essere più antica, poichè sencondo un misto di storia e leggenda nacque nel 1215 a.C. sulla riva sinistra del fiume Aniene.
Oggi Tivoli è una tappa imperdibile durante un viaggio a Roma, che si merita ben più del classico day trip mordi e fuggi. In città ci sono infatti 3 attrazioni di portata internazionale, che compongono il cosiddetto il circuito delle ville di Tivoli: sono villa Adriana, villa d’Este e villa Gregoriana. Ad esse si affiancano altri monumenti ed edifici certamente di importanza minore rispetto alle sopracitate attrazioni, ma che comunque meritano una visita.
Le cose principali da vedere a Tivoli sono senza dubbio le tre ville, a cui si aggiungono architetture civili e religiose, oltre a una serie di siti archeologici. Non disdegnate poi una visita al centro storico, anche solo per riposarvi tra una tappa e l’altra, gustando l’ottima cucina locale.
Villa Gregoriana è una delle attrazioni principali di Tivoli, situata a circa 50 chilometri a sud-est di Roma. Non fatevi ingannare dal nome: non è una villa ma è un magnifico parco, che si sviluppa in discesa, sul fianco di una collina che arriva fino al fiume Aniene.
Nacque per volere di papa Gregorio XVI, da cui prende il nome, e fin dalla sua apertura all’inizio dell’Ottocento fu meta di artisti e letterati. Camminando per il parco all’interno del percorso guidato visiterete alcune bellissime attrazioni, tra cui la grande cascata dell’Aniene, la seconda più alta d’Italia dopo le Marmore, posta a fianco di alcuni edifici di epoca tardo imperiale, tra cui i resti della villa di Manlio Vopisco o il tempio di Vesta, da cui trasse ispirazione anche il Palladio per alcuni dei suoi lavori.
Tra le principali attrazioni di Tivoli c’è senza dubbio Villa d’Este, dichiarata dall’UNESCO patrimonio mondiale dell’umanità. E’ una villa cinquecentesca dagli interni affascinanti, ma è sicuramente il suo giardino a rappresentare il punto forte della visita, bellissimo grazie soprattutto alle sue fontane.
A proposito di fontane, il giardino di villa d’Este si snoda intorno ad un lungo viale, il viale delle Cento Fontane, a cui si affiancano altre bellissime opere d’arte come la fontana del Bicchierone, realizzata da Gian Lorenzo Bernini, la fontana dell’Organo che è l’unica opera barocca all’interno della villa rinascimentale, e la fontana del Nettuno, anch’essa costruita dal Bernini ma finita soltanto duecento anni dopo.
La terza attrazione top di una gita a Tivoli (ma non è certo una classifica!) è Villa Adriana. Questa è una “classica” residenza imperiale, che potrebbe essere benissimo situata nel centro di Roma a fianco dei Fori imperiali. Dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1999, è una meta davvero da non perdere.
In realtà quello che stupisce di Villa Adriana sono le sue dimensioni, poichè i suoi resti si estendono su una superficie di ben 120 ettari, di cui 40 visitabili. Fu la residenza dell’imperatore Adriano, che la fece edificare nel 117 d.C.; oggi è un sito archeologico tra i più importanti d’Italia, ed è talmente ampio che visitarlo tutto può portar via anche un giorno intero. Tra le cose più interessanti c’è il Canopo, una piscina-canale lunga 120 metri, i due stabilimenti termali e l’Antinoeion, un complesso di due templi fatti costruire per venerare Antinoo, l’amante di Adriano, divinizzato al momento della sua morte.
La Rocca Pia di Tivoli è uno dei simboli della città. E’ una fortezza medievale risalente al XV secolo, costruita per volere di papa Pio II Piccolomini in posizione strategica prominente, per garantirne la sicurezza dall’esterno. E’ costruita in tufo ed è formata da 4 torrioni uniti da alti muraglioni, che formano un ampio cortile interno.
Ai giorni nostri, sebbene ristrutturata, per molto tempo la Rocca Pia è rimasta chiusa al pubblico, una situazione paradossale che si è sciolta solo a fine 2018, quando è stata aperta al pubblico. E’ visitabile di sabato e domenica dalle 10.00 alle 16.00, secondo turni di visita che si svolgono ogni mezz’ora e che permettono l’accesso al massimo a 20 persone. Il turno di visita si prenota all’ingresso, secondo disponibilità e fino ad esaurimento posti.
Il duomo di Tivoli, dedicato a San Lorenzo Martire, è la cattedrale della città. Si trova in piazza del Duomo, ed è una grossa chiesa costruita in stile barocco con campanile romanico. Rimaneggiata tante volte durante la sua esistenza, si pensa che sia stata fondata addirittura dall’imperatore Costantino, che regnò a partire dal 306 d.C.
La facciata attuale risale al 1650, e di lato vi è posto il campanile alto quasi 50 metri. All’interno vi è un’unica navata con 4 cappelle per ciascun lato, molto belle grazie alla presenza di numerosi affreschi e opere d’arte sacra dipinte o scolpite da artisti del Seicento italiani e internazionali.
In pieno centro città, a fianco della Rocca Pia, si trova l’anfiteatro di Bleso, che risale al II secolo dell’età imperiale. Non è visitabile durante i giorni normali, ma apre al pubblico per concerti, mostre o rievocazioni storiche in cui vengono messi in scena gli antichi combattimenti tra gladiatori.
L’anfiteatro ancora oggi non è stato completamente riportato alla luce, e contemporaneamente ne venne distrutta una parte nel Quattrocento per far spazio alla Rocca Pia. E’ una struttura davvero ampia, tanto che si pensa che al suo interno vi fosse inserita anche una scuola per gladiatori. Posto su un pendio, del quale sfrutta la pendenza naturale, è di forma ovale con 90 metri di lunghezza sull’asse maggiore. In tutto si stima che potesse contenere fino a 2000 spettatori.
Il mausoleo dei Plauzi, o Plautii, è una tomba monumentale risalente al I secolo d.C., presumibilmente il luogo dove riposa (o riposò) il console Marco Plauzio Silvano, in carica nel 2 a.C sotto l’imperatore Augusto.
Il monumento è una grossa torre cilindrica, a pianta rotonda, ma la forma attuale è dovuta ad un restyling avvenuto nel Quattrocento per farla diventare una torre difensiva a protezione del ponte Lucano sull’Aniene. Oggi, dopo un certosino lavoro di restauro, il mausoleo dei Plauzi si trova sotto la supervisione dell’istituto Villa Adriana e Villa d’Este. Per visitarlo è sufficiente dirigersi in località Villa Adriana, all’incrocio tra via Tiburtina Valeria e la strada provinciale SP51, nei pressi del fiume Aniene.
Il santuario di Ercole Vincitore è un santuario ellenistico risalente al I-II secolo a.C, situato a ovest del centro di Tivoli. E’ il secondo santuario dedicato a Ercole più grande del Mediterraneo dopo quello di Gades in Spagna, che ricoprì anche il “ruolo” di dio protettore dell’antica Tibur.
In origine la superficie del santuario era molto vasta, ben 3000 metri quadri, comprendendo anche un teatro e una grossa piazza che fungeva da area sacra. L’idea era quella di colpire i visitatori che arrivavano a Tivoli provenienti da Roma.
Il santuario di Ercole Vincitore si trova in via degli Stabilimenti 5, ed è visitabile tutti i giorni dell’anno eccezion fatta per Natale e Capodanno. L’orario di apertura varia tra le 10.00 e le 11.00, mentre la chiusura tra le 17.00 alle 19.00, in base al periodo dell’anno. Per maggiori informazioni è possibile contattare la biglietteria al numero (+39)-0774382733
Infine, non lasciate Tivoli senza una buona dose di relax alle terme. Il complesso termale prende il nome di Terme di Roma acque Albule, ed è composto dallo stabilimento in sè e dal Victoria Terme hotel, una struttura a 4 stelle con accesso alla piscina termale.
Il centro propone una serie di percorsi benessere e cure termali in grado di curare diverse patologie in modo naturale. A disposizione dei clienti c’è una spa termale per tutti gli appassionati di relax, comprensiva di sauna, un bagno turco e una zona relax, oltre naturalmente a una serie di servizi e trattamenti per la riabilitazione, la fisioterapia, i massaggi e la medicina estetica, alcuni anche in convenzione con il SSN.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Se volete assicurarvi la visita al circuito delle Ville di Tivoli, acquistate i biglietti di ingresso in anticipo direttamente online.
Tuttavia il modo più comodo e completo per visitare Tivoli e le sue ville è certamente con un’escursione da Roma. Giornalmente vengono organizzati tanti tour che comprendono le visite alle Ville e al centro di Tivoli: scegliete quello più adatto a voi.
Sono tante le zone dove potenzialmente vale la pena dormire a Tivoli, specialmente sulla base del tipo di soggiorno che intendete fare. Posto che abbiate già visitato Roma e che non siate in città per una gita di un giorno, vi consigliamo di dormire in centro storico per essere vicino ai principali monumenti, comprese Villa d’Este e Villa Gregoriana. Qui si trovano tante case e appartamenti gestiti da privati, oltre a una serie di bed and breakfast; quasi del tutto assenti invece gli hotel.
Spostatevi invece a ovest del centro storico se volete essere vicini a due attrazioni di primaria importanza per Tivoli, ossia villa Adriana e le terme. Per visitare la prima, dirigetevi in località Villa Adriana, dove si trovano un paio di hotel (a tema anche nel nome) e la canonica manciata di appartamenti e bed and breakfast, comodissimi per essere sul posto al mattino anticipando la massa di turisti in gita di un giorno, specialmente se avete acquistato il biglietto in anticipo online. Se invece la vostra idea di vacanza a Tivoli è incentrata sulle terme, dirigetevi senza esitazione in località Tivoli Terme, dove non mancano gli hotel anche di buon livello.
Tivoli si trova a est di Roma, e la si raggiunge comodamente percorrendo l’autostrada A24 Roma-L’Aquila. La distanza è di soli 30-40 chilometri, ma il tempo di percorrenza varia enormemente in base al traffico che troverete in uscita dalla città, da mezz’ora ad oltre un’ora. Si entra in A24 imboccando la circonvallazione Tiburtina, all’altezza di Casal Bertone, e si esce allo svincolo Tivoli o al successivo, Castel Madama: scegliete quest’ultimo nel caso in cui ci sia traffico sulla SP51a, che conduce direttamente a Tivoli dal casello omonimo.
Se non avete l’auto, o se volete evitare il traffico, potete raggiungere Tivoli anche coi mezzi pubblici, nello specifico col treno regionale in partenza da Roma Tiburtina. Il viaggio dura circa 40 minuti, ed effettua 5 fermate intermedie. La stazione di Tivoli si trova a est del centro storico, sull’altro lato dell’Aniene, ma è comodissima per raggiungere villa Gregoriana, distante poco più di 200 metri; il centro storico si raggiunge invece attraversando il ponte della Pace sull’Aniene, in circa 10 minuti di passeggiata.
Che tempo fa a Tivoli? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Tivoli nei prossimi giorni.
Tivoli si trova in provincia di Roma, a circa 35 chilometri a est rispetto al centro della capitale, lungo la strada che conduce fino in Abruzzo.