Non pensate che una volta finito di visitare Roma la vostra sosta nella capitale possa dirsi finita. Nei dintorni infatti ci sono tante bellissime attrazioni, tutte quante meritevoli di una visita. Certamente è improbabile che possiate visitarle tutte in un colpo, dato che sono tantissime e distanti l’una dall’altra. Piuttosto cercate di sceglierne una o due, sulla base dei vostri interessi oppure con in mente l’idea di pianificare un mini itinerario, per completare la vostra vacanza a Roma con un assaggio dei suoi dintorni.
Vicino Roma infatti è possibile partire per una serie di gite di un giorno dalle diverse sfaccettature: dalle gite al lago alla visita di città storiche, passando per ville rinascimentali e parchi divertimento per tutta la famiglia. Alcune si trovano in provincia di Roma, come la celeberrima area dei Castelli Romani con i suoi borghi e i suoi eleganti palazzi, o Tivoli, dove si trovano addirittura tre attrazioni imperdibili, che sono Villa d’Este, Villa Adriana e Villa Gregoriana. Per le altre cose da vedere vicino Roma è necessario uscire dalla provincia, spostandosi in provincia di Viterbo o addirittura in Umbria, in provincia di Terni dove si trova la bella Orvieto.
Come ormai avrete capito, le cose da vedere vicino Roma sono tantissime. Ecco quali sono le migliori: scegliete la vostra preferita e preparatevi per un day trip indimenticabile.
Castel Gandolfo si trova in una magnifica cornice naturale, sulle rive del lago Albano. Il suo centro storico è parte dell’associazione dei borghi più belli d’Italia, ma il nome è noto anche tra i non appassionati di viaggi, perchè è qui che si trova il magnifico palazzo Pontificio, o palazzo Apostolico, che dal 1600 fino a pochi anni fa è stato usato come residenza estiva del Papa: esso rappresenta la principale attrazione di Castel Gandolfo, è un bellissimo museo in cui sono conservate bellissime opere d’arte, tra cui quadri, arazzi e mobilia dell’epoca.
A fianco del palazzo Pontificio, altre due ville di Castel Gandolfo formano un complesso storico e museale denominato ville pontificie di Castel Gandolfo: esse sono Villa Cybo e Villa Barberini, bellissime e maestose, i cui giardini fanno parte di un secondo complesso, chiamato complesso dei giardini delle ville pontificie.
Spostiamoci sul litorale romano, a pochi chilometri dall’aeroporto di Fiumicino. Tutti conoscono Ostia, da sempre meta prediletta per un weekend al mare di romani e turisti, ma non tutti sanno che lì vicino si trova il Parco archeologico di Ostia Antica, una città satellite dell’antica Roma che ai suoi tempi d’oro contava oltre 75 mila abitanti.
Gli scavi di Ostia Antica hanno riportato alla luce l’antica città fondata, secondo la leggenda, dal re Anco Marzio nel 620 a.C.. Tra le bellezze del parco archeologico ci sono senz’altro il teatro romano, la necropoli Laurentina e le belle ville costiere. Inoltre, completano il quadro i porti imperiali di Claudio e Traiano, due imperatori che governarono a cavallo della nascita di Cristo, che dotarono Ostia di un porto commerciale che la rese economicamente indipendente da Roma.
Quando si elencano i capoluoghi di provincia del Lazio tutti ovviamente nominano per prima Roma, ma anche la piccola Viterbo merita una visita. E’ un’interessante meta turistica grazie alla bellezza del suo centro storico coincidente con il quartiere di San Pellegrino, dove si trovano eleganti palazzi e piazze medievali, ma anche grazie ai suoi immediati dintorni: vicino a Viterbo è infatti possibile visitare il lago di Bolsena e la splendida Civita di Bagnoregio.
Camminando per le strade del centro storico di Viterbo, cuore pulsante della regione storica della Tuscia, scoprirete scorci fatati, piccole stradine e ampie piazze. Su una di queste, piazza San Lorenzo, si apre il meraviglioso palazzo dei Papi, che fu la sede papale per un breve periodo temporale in cui Alessandro IV nel Duecento decise di spostarla a Viterbo da Roma. Non perdetevi poi il duomo e la chiesa di Santa Maria Nuova, entrambe in stile romanico, mentre il passato medievale della città è testimoniato dalle mura cittadine, che cingono Viterbo per un perimetro di circa 4 chilometri.
Da Roma, in poco più di un’ora e mezzo di auto si arriva fino in Umbria. Tra le località più belle della regione c’è sicuramente Orvieto, costruita su una rupe di tufo visibile anche dall’autostrada. Ci troviamo in provincia di Terni, ed è una meta davvero da non perdere, grazie all’abbondanza di cose da vedere concentrate in un paese tutto sommato piccolo ed esplorabile comodamente a piedi.
Tra le bellezze di Orvieto, la prima è sicuramente il suo maestoso duomo, dedicato a Santa Maria Assunta, la cui facciata è il simbolo della città, grazie alle sue guglie rinascimentali e ai suoi mosaici. Anche all’interno il duomo di Orvieto riesce a stupire, grazie alle sue cappelle riccamente affrescate tra cui svetta quella dedicata a San Brizio.
A fianco del duomo di Orvieto si trovano i palazzi Papali, anch’essi valevoli di una visita, e il museo archeologico nazionale, in cui sono conservati i reperti di epoca etrusca provenienti dai dintorni della cittadina. Infine, non lasciate Orvieto senza aver visitato il pozzo di San Patrizio, un’affascinante opera ingegneristica risalente al Cinquecento, resa nota dalla doppia scalinata elicoidale.
In tempi recenti è salito alle cronache del settore turistico un borgo della provincia di Viterbo completamente spopolato, costruito su una collina di tufo e collegato alla terraferma da un ponte, come una piccola Mont Saint Michel italiana. E’ Civita di Bagnoregio, denominata “la città che muore” dallo scrittore Bonaventura Tecchi per via della continua erosione a cui è sottoposta a causa della sua edificazione sul tufo.
Oggi, Civita di Bagnoregio è una bellissima gita di un giorno da fare se vi trovate a Roma, per visitare un borgo dove il tempo si è letteralmente fermato. Per fortuna il turismo l’ha fatto rinascere, pertanto non sarete certo soli. Potrete comunque ammirare fantastici scorci, panorami maestosi sulla sottostante valle dei Calanchi, e visitare l’interessante museo geologico e delle frane, che fornisce una motivazione scientifica dell’erosione di cui è tuttora vittima il borgo.
Se cercate una meta raggiungibile in breve tempo da Roma dove ci sia tanto da vedere, l’avete trovata. E’ Tivoli, situata qualche decina di chilometri a sud-est della capitale. Qui ci sono addirittura tre attrazioni top non soltanto della provincia di Roma, ma dell’intera Italia. Sono Villa d’Este, Villa Gregoriana e Villa Adriana, tutte e tre tanto bellissime quanto profondamente diverse tra loro.
Iniziamo con Villa d’Este, una villa rinascimentale con un giardino da sogno adornato da sculture e fontane, tanto che l’UNESCO l’ha inserita nella lista dei patrimoni dell’umanità. Poco distante si trova Villa Gregoriana, che a dispetto del nome non è una villa bensì un giardino, ricavato sul pendio di una collina e rivolto a strapiombo verso la valle sottostante dove scorre il fiume Aniene. Qui l’attrazione principale è la cascata dell’Aniene, che fa un salto che in Italia è secondo soltanto a quello delle Marmore.
Infine, Villa Adriana: fu la villa fuori città dell’imperatore Adriano, che volle per sè e per la sua famiglia una dimora dalle proporzioni irragionevoli, tanto che si stima si estendesse per ben 120 ettari. Le rovine di villa Adriana rappresentano una tappa davvero imperdibile per tutti gli appassionati dell’antica Roma, e un must assoluto di una visita di Tivoli.
Tra i day trip più apprezzati dai turisti in visita a Roma c’è sicuramente quello ai Castelli Romani. Il nome denota un insieme di 17 comuni, situati a sud-est della capitale, rinomati per la loro storia, ma anche per il paesaggio naturale che li circonda, e perchè no, anche per l’enogastronomia. Tra i borghi che formano i Castelli Romani segnaliamo senza dubbio Albano Laziale, Ariccia, la già citata Castel Gandolfo, ma anche Frascati, Rocca di Papa e Grottaferrata. Nomi noti ai più, ma che nascondono al loro interno bellezze nascoste e autentiche.
Da non perdere durante la vostra visita ai Castelli Romani una tappa a Lanuvio, un borgo medievale che si trova nei pressi di Velletri con un piacevole centro storico, così come Genzano di Roma, situata su un pendio esterno del cratere del lago di Nemi, Ariccia, con il complesso monumentale di Piazza di Corte realizzato da Gian Lorenzo Bernini, Frascati con le sue bellissime ville e palazzi signorili, ma anche ai numerosi eventi che si tengono nei diversi borghi in buona parte dei periodi dell’anno.
Nel comune di Cisterna di Latina, a circa un’ora d’auto da Roma in direzione sud, si trova il giardino di Ninfa, una vera e propria oasi di pace e tranquillità. E’ un tipico giardino all’inglese, costruito nel luogo dove secoli fa si trovava l’antica cittadina medievale di Ninfa, oggi scomparsa e della quale rimangono soltanto alcuni ruderi, buona parte dei quali risistemati durante i lavori per la creazione del giardino.
La particolarità del giardino di Ninfa è quindi quella di ospitare i ruderi della vecchia città medievale, oggi inglobata all’interno di un enorme giardino che si estende per ben 8 ettari, dove sono ospitate circa 1000 piante di ogni specie. Molto belle le sfumature di colori regalate dallo scorrere del fiume, che passa anche sotto alcuni ponti appartenenti all’antica Ninfa.
Il bosco di Bomarzo, noto anche come sacro bosco, parco dei mostri o villa delle meraviglie, è un parco monumentale situato a Bomarzo, in provincia di Viterbo, a circa un’ora di auto da Roma muovendosi in direzione nord. E’ un complesso che negli ultimi anni ha avuto sempre più successo e fama tra i turisti, che arrivano fin qui per farsi fotografare a fianco di sculture basaltiche che ritraggono animali mitologici, divinità e mostri.
Il parco si estende su una superficie di circa 3 ettari all’interno di una foresta di conifere e latifoglie, ed è aperto tutti i giorni con orario continuato dalle 8 del mattino al tramonto. La creazione del parco avvenne verso la metà del Cinquecento, e le sculture vennero realizzate da artisti locali. Tra le più importanti e iconiche citiamo le sfingi situate subito all’entrata, il Colosso che rappresenta Ercole lottare contro Caco ed è la statua più grande del parco, il gruppo della tartaruga e la balena, e il famoso Proteo, un mascherone antropomorfo a bocca aperta.
Rimaniamo in provincia di Viterbo, a breve distanza dal bosco di Bomarzo. E’ qui che si trova il lago di Bolsena, il lago di origine vulcanica più grande d’Europa, formatosi oltre 300 mila anni fa. Ha una forma all’incirca rotonda, e sulle sue rive si trovano una serie di paesi, borghi e villaggi che meritano tutti una visita, a cominciare da Bolsena, che dà il nome al lago, con la sua passeggiata e il suo piacevole centro storico.
Visitando il lago di Bolsena inizierete a pensare che forse una gita di un giorno da Roma non è sufficiente a scoprire tutte le bellezze che l’area è in grado di offrire; potrete infatti visitare i borghi di Montefiascone, Marta e Capodimonte, affacciati direttamente sulle sponde del lago, e al contempo godersi una serie di attività, come la navigazione verso l’isola Bisentina, l’isola Martana o la visita al museo territoriale, situato all’interno della rocca dei Monaldeschi della Cervara nel centro di Bolsena.
Il lago di Bracciano, noto anche come lago Sabatino, si trova a nord di Roma, circondato dai monti Sabatini. Dopo il lago di Bolsena è il più esteso del Lazio, e le sue sponde sono divise tra i comuni di Bracciano, Anguillara Sabazia e Trevignano Romano. Il lago, assieme al piccolo lago di Martignano situato a circa 2 chilometri di distanza, fa parte del parco naturale regionale di Bracciano-Martignano.
Visitare il lago di Bracciano da Roma è un’eccellente idea per una gita di un giorno, poichè potrete visitare i borghi che vi si affacciano, fare rilassanti passeggiate sulle sponde e persino fare il bagno in una delle numerose aree attrezzate. Le acque del lago sono molto ricche di pesci e sono vietate le imbarcazioni a motore, eccezion fatta per quelle dei pescatori e della motonave Sabazia II, che collega via acqua le tre località.
Se la vostra idea di gita di un giorno da Roma consiste nel far divertire i bambini, dirigetevi senza esitazione verso MagicLand, uno dei parchi divertimenti più grandi d’Italia. Si trova all’interno del comune di Valmontone, a circa 45 minuti d’auto dal centro città, e conta oltre 40 attrazioni in grado di far divertire tutta la famiglia.
Potrete salire a bordo di ripidi ottovolanti o tranquille giostre, il tutto all’interno di un ambiente reso ancor più entusiasmante dai numerosi spettacoli d’animazione che vi si tengono durante i giorni di apertura del parco. Potrete così prendervi una pausa da Roma e dai suoi monumenti, per dedicare una giornata della vostra vacanza al divertimento di tutta la famiglia.
Se MagicLand non fa per voi o se l’avete già visitato, perchè non portare i vostri figli a Zoomarine? Si trova a Torvaianica, ed è un mix unico tra un classico parco divertimenti, uno zoo e un parco acquatico. Ed è proprio questa la classificazione delle diverse aree del parco: vi sono 8 zone riservate agli animali, dove potrete ammirare tartarughe, pappagalli, lemuri e delfini, e 15 attrazioni per tutti i gusti tra cui un ottovolante, un trenino, il cinema 4D e il museo del selfie.
Completa l’offerta di Zoomarine la cosiddetta zona acquatica, aperta solo d’estate, dove si trovano ampie piscine, zone relax e giochi d’acqua in grado di divertire tutta la famiglia, e di trascorrere una giornata rinfrescante lontani dal caldo del centro di Roma.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.